Bonsai Azalea
La famiglia delle azalee, o rododendri, comprende circa 1000 specie ed è nota per i suoi fiori spettacolari, che si presentano in colori, forme, dimensioni e trame diverse.
Bonsai Azalea: Cura
Posizione: le azalee prediligono ambienti soleggiati, ma nelle ore più calde è preferibile metterle all’ombra. Alla fioritura si consiglia di proteggerle dalla pioggia e dal sole intenso per mantenere i fiori più a lungo e durante l’inverno vanno protette da temperature più basse di -5° C.
Irrigrazione: non tollerano l’umidità costante, è necessario controllare molto attentamente l’umidità del terreno. Le azalee necessitano di un terreno leggermente acido e l’acqua del rubinetto troppo dura non è indicata. È possibile usare acqua piovana, miscelare acqua piovana e del rubinetto oppure filtrare l’acqua del rubinetto.
Concimazione: durante la stagione vegetativa le azalee vanno nutrite con fertilizzanti specifici per la loro specie. Ci sono concimi liquidi per azalea da usare settimanalmente e prodotti organici da spargere sul terreno per periodi più lunghi. La concimazione va interrotta durante la fioritura o, per lo meno, va dimezzato il dosaggio normale del fertilizzante.
Rinvaso: ogni due anni, in primavera o dopo la fioritura, l’azalea va rinvasata. Si potano le radici con grande attenzione perché sono molto sottili e aggrovigliate e possono strapparsi mentre si tenta di districarle. E’ importante usare un terriccio specifico per azalee privo di calce. La kanuma in purezza, per esempio, è un buon terriccio da azalee.
Bonsai Ficus
Il genere Ficus appartiene alla famiglia delle piante di gelso (Moraceae).
Bonsai Ficus Carica: Cura
Posizione: L’albero di ficus Bonsai Carica è un Bonsai da interno che non può sopportare il gelo. Può essere tenuto fuori in estate, quando le temperature sono superiori ai 15°C e ha bisogno di molta luce – in pieno sole è l’ideale. Una posizione molto ombreggiata è inadatta. La temperatura dovrebbe essere mantenuta relativamente costante. I Fichi preferiscono un ambiente umido.
Irrigazione: Il Ficus Carica deve essere annaffiato generosamente ogni volta che il terreno diventa leggermente asciutto. Acqua dolce a temperatura ambiente è perfetta. La nebulizzazione giornaliera per mantenere l’umidità è consigliata senza esagerare perché potrebbe causare l’apparizione di funghi.
Concimazione: Concimare settimanalmente o ogni due settimane durante l’estate, ogni due-quattro settimane durante l’inverno (se la crescita non si ferma). Possono essere utilizzati sia il fertilizzante liquido sia quello organico a pellet.
Rinvaso: Rinvasare il Ficus Carica durante la primavera ogni due anni, utilizzando una miscela universale di terriccio. Il Ficus sopporta la potatura delle radici molto bene.
Bonsai Acero
I Bonsai di acero giapponese (Acer palmatum) sono molto apprezzati. Una collezione non è completa senza un bonsai di acero. Da notare, le foglie colorate delle diverse varietà (soprattutto in autunno) e le formazioni vegetali interessanti con una ramificazione molto fine. Quando ci si prende cura dell’acero giapponese come un bonsai, è importante notare che questo tipo di bonsai ama una posizione in ombra parziale protetta dal calore in piena estate.
Bonsai Acero: Cura
Posizione: D’estate l’acero giapponese bonsai ama la penombra, è adatta un’area all’aperto soleggiata parzialmente ombreggiata.Durante l’inverno tollera temperature ben al di sotto di 0°C. Dovrebbe essere fornita una protezione antivento contro l’essiccazione dei rami sottili. In condizioni di gelo, controllare l’umidità del terreno e, se necessario, annaffiare.
Irrigazione: L’acero giapponese ama i terreni uniformemente umidi. L’annaffiatura deve essere moderata, cioè l’albero non va lasciato né asciutto né pieno d’acqua. È bene lasciare asciugare il terreno di tanto in tanto prima di annaffiare. Durante l’inverno invece non si dovrebbe lasciare asciugare completamente il terreno dell’acero giapponese.
Concimazione: Nel periodo di crescita da marzo a settembre con i soliti fertilizzanti bonsai. I bonsai definiti possono anche essere facilmente nutriti con il fertilizzante liquido disponibile in commercio. Con i bonsai di acero definiti si consiglia di seguire le istruzioni di dosaggio sulle bottiglie. I fertilizzanti liquidi per bonsai di solito non contengono più del 3% di azoto, un dosaggio adatto solo a un acero giapponese. In inverno e 4 settimane dopo il rinvaso di un bonsai, non bisogna concimarlo. In entrambi i casi, l’acero giapponese non può sfruttare a suo vantaggio la concimazione
Rinvaso:
Un giovane Bonsai di acero giapponese viene rinvasato ogni 2-3 anni, esemplari più vecchi ogni 4-5 anni (se la crescita rallenta o in caso di malattie delle radici, il vaso potrebbe essere pieno di radici). Uno strato drenante sul fondo del vaso può essere vantaggioso.
Il rinvaso per bonsai ha luogo all’inizio della primavera (fine febbraio). A seconda della penetrazione della radice, viene eseguita una potatura delle radici più o meno drastica. L’acero giapponese ha un apparato radicale piatto, è quindi adatto per vasi molto piatti.
Bonsai di Pseudolarix
Lo Pseudolarix appartiene alla famiglia delle Pinacee, ma si tratta di una specie unica nel suo genere. Originario della Cina, ma molto diffuso in Europa centrale e anche nelle Alpi italiane. È molto popolare come pianta da bonsai per il suo cambiamento radicale attraverso le stagioni.
Bonsai di Pseudolarix: Cura
Posizione: Lo Pseudolarix deve essere posizionato in una zona luminosa che sia all’interno o all’esterno. Se esposto al sole tuttavia, per evitare che le foglie non brucino ai raggi solari diretti in piena estate, sarebbe bene collocarlo in una zona semi ombreggiata. Questo bonsai è estremamente resistente e non richiede alcuna protezione invernale fino temperature inferiori a -15 °C / -20 °C.
Irrigazione: Il Bonsai di Pseudolarix necessita di un importante apporto idrico, perciò si consiglia di fare attenzione che tra una bagnatura e l’altra il terreno sia sempre umido. Durante l’estate potrebbe avere bisogno di più acqua. Di tanto in tanto si può nebulizzare la chioma.
Concimazione: le concimazioni devono essere effettuate durante il periodo vegetativo con un fertilizzante apposito per bonsai, a lenta cessione.