Nell’arte bonsai la creatività ha valore solo se affiancata al metodo. Procedere seguendo un metodo anziché il proprio istinto permette di ottenere dei risultati sempre costanti.
Nel percorso estetico di un bonsai dobbiamo partire da una prima distinzione tra principi ed elementi.
I principi costituiscono le regole , i canoni , le classificazioni rappresentando in linea di massima i presupposti che regolano l’organizzazione compositiva dell’opera (stili, caratteristiche, elementi di estetica..), gli elementi invece, costituiscono parti da analizzare , selezionare e comporre ( tronco, rami, chioma …).
I Principi estetici nella formazione di un albero bonsai
Per il successo di un percorso estetico dell’albero Bonsai è necessario seguire delle priorità che permettono, attraverso un ordine metodologico di interventi, di applicare e gestire nel modo più opportuno i metodi dell’arte bonsai.
Il raggiungimento dell’obiettivo passa attraverso una serie di fasi che, se affrontate in regolare sequenza , daranno dei risultati costanti in termini estetici e permetteranno di raggiungere sempre una soluzione equilibrata e proporzionata per il Bonsai.
Per facilitare il corretto percorso, il lavoro di formazione estetica dell’albero Bonsai è stato suddiviso in quattro fasi che offrono un adeguato e professionale strumento del processo di trasformazione .
Fase 1 – Scelta del materiale
Fase 2 – Studio (progetto di massima)
Fase 3 – Progetto (verifica visiva)
Fase 4 – Realizzazione pratica
Estetica di base
Il lavoro di analisi, cioè di osservazione degli elementi del Bonsai, è il primo approccio estetico nei confronti dell’albero. L’attenta analisi degli elementi che lo compongono ha la funzione di attribuire ad ognuno di loro un valore sulla forza delle potenzialità estetiche, visive e di carattere.
Questa analisi permette di fare delle scelte sulle potenzialità e scegliere il corretto materiale di lavoro.
Guida all’analisi di un Bonsai
Analisi degli elementi di forma
- Nebari: conicità, radialità, uniformità
- Tronco: conicità, sinuosità, profondità
- Rami: quantità, disposizione, dimensione
- Difetti
Analisi degli elementi di valore
- Corteccia: grana, colore, omogeneità, vecchiaia
- Legno morto: Patina, formazione
- Foglie: dimensione, qualità, colore
- Fiori e frutti: dimensione, qualità, colore
Questa scaletta offre un valido aiuto durante la fase di studio in cui bisogna definire un primo progetto di massima di un Bonsai. Permette di affrontare il lavoro secondo una sequenza che fornisce la corretta priorità agli elementi da analizzare.
Quali sono gli elementi da valutare per la composizione?
In arte o architettura per composizione si intende l’insieme delle regole estetiche che permettono di organizzare visivamente elementi semplici che comporranno l’opera finale.
I principi di estetica compositiva riguardano la gestione del rapporto tra gli elementi in termini di volume nella gestione dell’equilibrio visivo e di movimento in relazione al concetto dinamismo.
Equilibrio: rapporto tra volumi-peso visivo, spazi vuoti e pieni, unione visiva-continuità, carattere.
Dinamismo: direzione, asimmetrica, triangolarità, energia esplosiva, ritmo.
Verifica visiva del progetto
Questa è la fase che permette di rendere espliciti in termini visivi le nostre idee, aiutandoci nell’indagine e nella traduzione visiva del nostro pensiero. Lo strumento è il disegno.
Il disegno , inteso come lavoro grafico finalizzato alla visualizzazione di idee, riveste un ruolo imprescindibile nell’ideazione e nell’esecuzione delle opere, attività fondamentale per la progettazione nell’arte e nel mondo della creatività, senza i quali l’opera rimarrebbe ignota fino al suo concepimento.
Quindi l’immagine prodotta del nostro Bonsai deve avere caratteristiche lineari ed essenziali ed essere il più chiara e diretta possibile.